lunedì 26 dicembre 2022

Brevi Commenti sull'Identità Europea

Dal sito https://dicastri.club/2022/12/20/identita-europea/

A mio avviso l’identità europea deve avere a fondamento la cultura della così detta civiltà occidentale o, meglio, civiltà cristiana occidentale, sarebbe stato bello inglobare in questo concetto la civiltà cristiana orientale, come a suo tempo evidenziato da san Giovanni Paolo II e come si tentò effettivamente di fare con gli incontri di Pratica di Mare del 2002- Purtroppo quest’ultimo allargamento è fallito e non si vedono possibilità di risultati né a breve né a medio termine.

Altri sostengono invece che l’identità europea consista esclusivamente nella democrazia: sorge allora spontanea la domanda se il Giappone, ad esempio, possa aspirare ad essere membro dell’U.E.


Commento:

 “Chi governa l’Eursasia governerà il Mondo”, sostenevano gli strateghi del passato (e forse non solo!). Se è vero questo assunto e se fosse vero che “…non si vedono possibilità di risultati né a breve né a medio termine”…, occorrerebbe concludere che senza almeno la Russia integrata nel sistema occidentale, sarebbe la stessa civiltà tutta dell’occidente a rischiare di divenire marginale. Forse, la guerra Russia-Ucraina è il risultato di un fallimento del vero obiettivo dell’Unificazione Europea? Ragionevolmente si potrebbe rispondere si!. Ma, è pensabile d’integrare la Russia in Europa senza che abbia un ruolo di primus inter pares? E a questo riguardo forse bisognerebbe rispondere ad un ulteriore quesito: Si può dialogare con un sistema che si vorrebbe integrare dopo averlo in tutti i modi demonizzato, non soltanto in tempi recenti? E ancora un forse: non è per caso che è la strategia per raggiungere un pacifico assetto globale che va totalmente rivista e ripensata, anche sul piano valoriale piuttosto mutato rispetto alla originaria Idea di Europa (“apportatrice di pace e sviluppo, rispettando le identità nella diversità”)?

Quis fuit horrendos primus qui protulit enses?

Vedasi anche Una vecchia tesi sull’Eusopa al link
https://zenodo.org/record/7314459#.Y6MAcHbMLrc

Fusione Nucleare e Strategie?

 Si inneggia alla fusione ed è giusto farlo,... ma......se va bene  ne beneficieranno i nostri figli... Nel frattempo 140 euro per 36 mc di gas, (utenza di Baronissi) contro ogni regola ARERA e in assenza di qualunque controllo sulla bollettazione. Il trionfo della speculazione e del malaffare che imperversa, il collasso di ogni Authority e nell'assenza dello Stato che le promuove; mentre le 'avverse' conseguenze ricadono su una popolazione "pagante" inerme e soggiogata di fatto. Ma, non preoccupatevi è solo il flebile lamento di una società che è stato deciso di far perire. Chiamatelo pure il trionfo della gestione attraverso la paura, il Management by Fear teorizzato altrove e ora applicato. Perdonate, ma è ciò che emerge da osservazione degli anfratti più angusti dello spirito di questo nostro tempo. Può apparire blasfemo un discorso così in pieno Avvento...ma è lamento che ha preso voce in...uno dei tanti; lamento generato da una folle guerra che sta distruggendo un popolo intero e risorse tali per cui parlare di sostenibilità sembra farsa.

Riflettendo però .....

 Il dollaro prima della guerra Russia-Ucraina aveva dominio indiscusso senza alcun collaterale, avendo abolito il Gold Standard. La Cina che detiene cospicue quote del debito americano ha mostrato la vulnerabilità del dollaro sui mercati e la UE ne ha approfittato. Putin con la sua azione ha mostrato che l'unica possibilità di un collaterale per una moneta sono oggi le risorse naturali, specie energetiche e per la tecnologia. Le ricerche sulla fusione messa a punto in USA (se vero, come sembra!) sono state finanziate dai militari. L'obiettivo? In un mondo senza più energia (fossile) gli USA con la tecnologia della fusione riprendono in mano il dominio del mondo, senza bisogno dell'arma nucleare. Ecco perché: Strategie?