Thank You Victor - An Happy 2023 to You and everybody
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and others .
Osservando in silenzio e partecipando lontano dai clamori.
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Dal sito https://dicastri.club/2022/12/20/identita-europea/
A mio avviso l’identità europea deve avere a fondamento la cultura della così detta civiltà occidentale o, meglio, civiltà cristiana occidentale, sarebbe stato bello inglobare in questo concetto la civiltà cristiana orientale, come a suo tempo evidenziato da san Giovanni Paolo II e come si tentò effettivamente di fare con gli incontri di Pratica di Mare del 2002- Purtroppo quest’ultimo allargamento è fallito e non si vedono possibilità di risultati né a breve né a medio termine.
Altri sostengono invece che l’identità europea consista esclusivamente nella democrazia: sorge allora spontanea la domanda se il Giappone, ad esempio, possa aspirare ad essere membro dell’U.E.
Commento:
“Chi governa l’Eursasia governerà il Mondo”, sostenevano gli strateghi del passato (e forse non solo!). Se è vero questo assunto e se fosse vero che “…non si vedono possibilità di risultati né a breve né a medio termine”…, occorrerebbe concludere che senza almeno la Russia integrata nel sistema occidentale, sarebbe la stessa civiltà tutta dell’occidente a rischiare di divenire marginale. Forse, la guerra Russia-Ucraina è il risultato di un fallimento del vero obiettivo dell’Unificazione Europea? Ragionevolmente si potrebbe rispondere si!. Ma, è pensabile d’integrare la Russia in Europa senza che abbia un ruolo di primus inter pares? E a questo riguardo forse bisognerebbe rispondere ad un ulteriore quesito: Si può dialogare con un sistema che si vorrebbe integrare dopo averlo in tutti i modi demonizzato, non soltanto in tempi recenti? E ancora un forse: non è per caso che è la strategia per raggiungere un pacifico assetto globale che va totalmente rivista e ripensata, anche sul piano valoriale piuttosto mutato rispetto alla originaria Idea di Europa (“apportatrice di pace e sviluppo, rispettando le identità nella diversità”)?
Quis fuit horrendos primus qui protulit enses?
Vedasi anche Una vecchia tesi sull’Eusopa al link
https://zenodo.org/record/7314459#.Y6MAcHbMLrc
Si inneggia alla fusione ed è giusto farlo,... ma......se va bene ne beneficieranno i nostri figli... Nel frattempo 140 euro per 36 mc di gas, (utenza di Baronissi) contro ogni regola ARERA e in assenza di qualunque controllo sulla bollettazione. Il trionfo della speculazione e del malaffare che imperversa, il collasso di ogni Authority e nell'assenza dello Stato che le promuove; mentre le 'avverse' conseguenze ricadono su una popolazione "pagante" inerme e soggiogata di fatto. Ma, non preoccupatevi è solo il flebile lamento di una società che è stato deciso di far perire. Chiamatelo pure il trionfo della gestione attraverso la paura, il Management by Fear teorizzato altrove e ora applicato. Perdonate, ma è ciò che emerge da osservazione degli anfratti più angusti dello spirito di questo nostro tempo. Può apparire blasfemo un discorso così in pieno Avvento...ma è lamento che ha preso voce in...uno dei tanti; lamento generato da una folle guerra che sta distruggendo un popolo intero e risorse tali per cui parlare di sostenibilità sembra farsa.
Riflettendo però .....
Il dollaro prima della guerra Russia-Ucraina aveva dominio indiscusso senza alcun collaterale, avendo abolito il Gold Standard. La Cina che detiene cospicue quote del debito americano ha mostrato la vulnerabilità del dollaro sui mercati e la UE ne ha approfittato. Putin con la sua azione ha mostrato che l'unica possibilità di un collaterale per una moneta sono oggi le risorse naturali, specie energetiche e per la tecnologia. Le ricerche sulla fusione messa a punto in USA (se vero, come sembra!) sono state finanziate dai militari. L'obiettivo? In un mondo senza più energia (fossile) gli USA con la tecnologia della fusione riprendono in mano il dominio del mondo, senza bisogno dell'arma nucleare. Ecco perché: Strategie?
Oggi, un amico pubblica in WhatsApp sul suo stato:
«La Vita continua, dicono,
ma non sempre è vero.
A volte la Vita si ferma.
Passano solo i giorni.»
In realtà la Vita continua per coloro che ci appartengono e ci sono intorno e per i quali assumiamo una naturale funzione protettiva di 'parafulmine'. Non appena il fulmine dovesse scoccare e coglierci, ma non siamo in condizioni di evitarlo, vuol dire che è giunto il momento della chiamata, del sacrificio finale cui tutti siamo destinati.
Fra le tante fonti eccone due a validare la veridicità della notizia data, una istituzionale e l'altra da un quotidiano della capitale:
C'è anche chi pretende di spiegare perché l'Italia batte la Germania, e domani forse anche la Cina, dimenticando di spiegare, per un confronto, che si tratta di incrementi percentuali che non tengono conto dei volumi complessivi di PIL, che nel caso della Germania è il doppio di quello italiano, mentre nel caso della Cina è addirittura otto volte più grande. Si tratta ovviamente di capacità produttive molto diverse ed usare per l'Italia il termine di "locomotiva d'Europa" è nella fattispecie quantomeno improprio, e fa sorridere, specie in un contesto dove l'inflazione maturata sino al mese di luglio 2022 si attesta al 7,9%.
Among the many sources, here are two to validate the truthfulness of the news given, one institutional and the other from a newspaper in the capital:
There are also those who claim to explain why Italy beats Germany, and tomorrow perhaps also China, forgetting to explain, for a comparison, that these are percentage increases that do not take into account the overall volumes of GDP, which in the case in Germany it is double that of Italy, while in the case of China it is even eight times larger. These are obviously very different production capacities and to use the term "locomotive of Europe" for Italy is at least improper in this case, and makes you smile, especially in a context where inflation matured up to July 2022 stands at 7.9%.
According to the data estimated by Istat, in the second quarter of the year, the Italian economy recorded a growth of + 1% compared to the previous quarter and of + 4.6% compared to the second quarter of 2021, with an acquired growth for 2022 equal to + 3.4%. Which means that, even in the third and fourth quarters of the year, the growth were to be zero, the annual rate would, in fact, be + 3.4%. In the reasonable assumption that growth in the second half of the year was the same as that recorded in the first half, there would be an annual growth of 6.8%.
It is known that in order to have real growth in Italy at the end of 2022, it is necessary to deflate the value of the percentage increase in GDP taking into account the value of the increase in inflation. Let's suppose for a moment that inflation does not increase until the end of the year and remains at 7.9% (a far too optimistic hypothesis), we would have that the real change in GDP (very roughly) would be:
+ 6.8% - 7.9% = -1.1%
In short, nothing new; a fact that speaks to us not of real growth, but rather of real decrease, stigmatizing that Italians in 2022 will be poorer, while the tendency to decrease ("unhappy") continues unabated.
The emphasis placed on the growth of the country, on the other hand, seems to take the form of a change of narrative, operated through the media, aimed in a functional way at the political elections to be held after the summer of 2022, in order to acquire political consensus in general.
Sustainability is a serious and necessary thing! Perhaps the most "easy and immediate" way may appear, but it is difficult to say how much the degrowth of economies can be useful for global rebalancing in an attempt to establish a wider sustainability. Certainly, to those who observe without partisan prejudices, at least one conflict immediately appears between current narration and truthfulness. But does achieving sustainability require awareness and conviction, in a spirit of truth, and not through an instrumentally "extorted" consent without authentic conviction?
· Equazioni (sistemi)
In pratica, nel campo reale, le soluzioni di due funzioni della stessa variabile messe a sistema sono date graficamente dalle loro intersezioni. Date due funzioni f1(x) e f2(x) tali per cui si debba avere
f1(x) = y = f2(x)
dopo
averne tabulato i valori per un intervallo abbastanza esteso della variabile (x),
se ne producono i grafici e si individuano in prima approssimazione gli
intervalli in cui ricadono le intersezioni. Ove necessario si ampliano tali
intervalli dettagliandoli.
Si ricavano i rapporti incrementali lungo tutto l’intervallo per le funzioni date e si graficizzano· Derivate
Ricordando che :
-
l’integrale definito in un determinato
intervallo della variabile (x) è l’area sottesa dalla funzione
in quello stesso intervallo;
-
per il teorema di Lagrange, o della media, l’area
sottesa è il prodotto dell’ampiezza totale dell’intervallo per la media dei valori
che la funzione assume in esso;
-
se il valore unitario per misurare l’intervallo
è 1, allora è inutile dividere la sommatoria (Σ) per il numero di unità di intervallo per trovare la media e poi
moltiplicare per esso per trovare l’area; poiché i due valori si elidono: basta
la sommatoria.