lunedì 22 dicembre 2025

Bibbia Etiope tradotta in Italiano

 Esiste un testo di Bibbia Etiope tradotta in Italiano da un testo Inglese non meglio identificato dal titolo “The Complete Ethiopian Bible in English 125 Books (Annoted)” tradotta da R.H. Charles ed edita da Alan R. Moore, stampata da Amazon Italia Logistica S.r.l. – Torrazza Piemonte (TO) – Italy , ISBN 9798342477307 . Si tratta di sapere se si è in presenza di un testo autentico, che riscuote l’approvazione di qualche Autorità religiosa, teologica/ universitaria o statale, chi sono nella realtà i traduttori e gli editori ed avere ogni possibile altra notizia che si riesca a trovare per caratterizzare questo testo biblico.

Ecco una valutazione - secondo ChatGPT -  basata sulle fonti disponibili riguardo al testo sopra menzionato (“The Complete Ethiopian Bible in English 125 Books (Annotated)”, tradotto da R.H. Charles e pubblicato da Alan R. Moore con ISBN 9798342477307):

📘 Che cos’è questo libro?

Sembra essere un’edizione moderna (probabilmente auto-pubblicata o pubblicata indipendentemente) di una Bibbia etiope in inglese che si presenta come “completa” con molti testi extra canonici e apocrifi. Molte edizioni simili trovate online non sono edizioni ufficiali né riconosciute da autorità religiose (ad esempio dalla Chiesa Ortodossa Etiope) e spesso combinano testi da varie fonti senza filologia rigorosa. THE ETHIOPIAN ORTHODOX BIBLE PROJECT+1

👇 Esempi comparabili trovati in cataloghi:

  • Edizioni “Ethiopian Bible in English Complete” con 88 libri pubblicate come independent e non da una casa editrice accademica o ecclesiastica nota. WorldCat

  • Versioni con vari numeri di libri nel titolo (88, 81, 969, ecc.) che non corrispondono al canone riconosciuto della Chiesa Ortodossa Tewahedo. Italia Miglior Prezzo


📜 Sul nome R. H. Charles

R. H. Charles (Robert Henry Charles, 1855–1931) è una figura reale e storica: un biblista anglicano, studioso di apocrifi e pseudepigrafi, noto per traduzioni e studi su testi come il Libro di Enoch e il Libro dei Giubilei in inglese alla fine del XIX-inizio XX secolo. ccel.org+1

Tuttavia:

  • R. H. Charles non ha mai tradotto una “Bibbia etiope completa” di 125 libri come titolo moderno potrebbe suggerire, poiché la sua attività era limitata a singoli testi (apocrifi) e non a un corpus canonico etiope completo. THE ETHIOPIAN ORTHODOX BIBLE PROJECT

  • Il suo nome viene spesso usato impropriamente o come riferimento secondario in testi moderni che assemblano traduzioni inglesi di testi apocrifi. THE ETHIOPIAN ORTHODOX BIBLE PROJECT

➡️ In altre parole: è possibile che il libro includa materiale tradotto da R. H. Charles, ma lui non è l’autore o il curatore originale dell’opera complessiva pubblicata nel 2025.


📚 Autenticità e approvazione ufficiale

Non è un testo “ufficiale”

Al momento non esiste una traduzione ufficiale in inglese approvata dalla Chiesa Ortodossa Etiope Tewahedo che raccolga l’intero canone etiope in un unico volume. THE ETHIOPIAN ORTHODOX BIBLE PROJECT

La Chiesa Ortodossa Etiope ha un canone molto più ampio del canone protestante o cattolico, e parte di esso non è mai stata tradotta in inglese con approvazione ecclesiastica. THE ETHIOPIAN ORTHODOX BIBLE PROJECT

Il progetto noto come The Ethiopian Orthodox Bible Project, ad esempio, è un tentativo di tradurre testi del canone etiope, ma non ha ancora pubblicato una Bibbia completa ufficiale in inglese riconosciuta dalla Chiesa. THE ETHIOPIAN ORTHODOX BIBLE PROJECT


🤔 Riguardo al “canone” etiope

La Bibbia della Chiesa Ortodossa Etiope tradizionale include:

  • Vecchio Testamento più ampio rispetto alle Bibbie occidentali.

  • Testi apocrifi/deuterocanonici non presenti nelle edizioni protestanti o cattoliche.

  • Libri unici come 1-3 Meqabyan (diversi dai Maccabei occidentali), Enoch, Giubilei ecc. THE ETHIOPIAN ORTHODOX BIBLE PROJECT

Tuttavia, l’esistenza di più canonici (81, 88 ecc.) dipende dalle diverse tradizioni/liste manoscritte e non c’è un singolo standard universalmente adottato come capitolato ufficiale, specie in traduzioni non etiopee.


🏛 Status accademico o religioso

📌 Nessuna grande autorità teologica, universitaria, o statale (es. Chiesa Ortodossa Etiope, Università di Studi Religiosi, consigli canonici internazionali) sembra aver approvato ufficialmente un volume inglese “Completo” dell’intero canone etiope pubblicato da Alan R. Moore o simili.

📌 Testi come questo vengono generalmente considerati raccolte di traduzioni da più fonti e sono utilizzati più come riferimento personale o collezionistico che come Bibbie accademiche o liturgiche formalmente riconosciute.


📌 In sintesi

AspettoStato
Autenticità religiosa ufficiale❌ Non riconosciuto come testo ufficiale da autorità religiose etiope o accademiche
Traduttore storico citato (R.H. Charles)✔ Figura reale, ma non è l’autore del volume moderno
Canone etiope completo in inglese❌ In pratica non esiste una versione ufficiale completa
Valore per curiosità e studio personale⚠ Può essere utile, ma non è ufficiale o accademicamente validata


Ecco una panoramica dettagliata e aggiornata sui libri che potrebbero essere contenuti in un’edizione commerciale come quella  citata (125 libri in italiano), confrontati con le liste canoniche riconosciute della Chiesa Ortodossa Tewahedo Etiope, basata sulle fonti storiche e attuali che abbiamo a disposizione.


📚 1) Quanti libri conta tradizionalmente la Bibbia etiope?

📌 Canonico “normale” 🇪🇹

La Chiesa Ortodossa Etiope Tewahedo considera il proprio canone tra i più ampi del cristianesimo, ma non esiste un’unica edizione stampata ufficiale completa in un’unica lingua diversa dal geʽez o dall’amarico. ethiopianorthodox.org+1

La maggior parte delle fonti concorda che:

  • La totalità ufficiale del canone tradizionale conta 81 libri, divisi in:

📌 Questo è considerato il canone ufficiale nella Chiesa Ortodossa Etiope Tewahedo. ethiopianorthodox.org


📚 2) Perché oggi si trovano edizioni con più libri (es. 88, 125)?

➡️ Non esiste una versione ufficiale stabilita “125 libri” riconosciuta dalla Chiesa.

Le edizioni moderne come quella da te citata spesso:

  • espandono la raccolta includendo anche opere liturgiche, documenti ecclesiastici o testi apocrifi legati alla tradizione (p.es. Sinodos, Didascalia, Libri del Patto, Ethiopic Clement), che non sono sempre parte del canone ufficiale di 81 ma sono inclusi in collezioni più ampie di documenti religiosi etiopici. Wikipedia

  • includono testi che la Chiesa non considera canonici o che non sono stati tradotti in inglese/italiano da fonti ufficiali etiope. factually.co

📌 Le numerazioni ampiamente viste nelle vendite online — 81, 88, 125non corrispondono a un canone ufficiale universalmente accettato ma a compilazioni editoriali moderne, che includono testi apocrifi, liturgici o extrasacramentali.


📘 3) Quali libri aggiuntivi si trovano nel canone etiope rispetto alle Bibbie occidentali?

📌 Nel canone ufficiale di 81 libri ci sono:

✔️ Tutti i libri della Bibbia protestante/cattolica
✔️ Libri speciali come:

  • Libro di Enoch

  • Libro dei Giubilei

  • 1, 2, 3 Meqabyan (Meqabyan = Maccabei, ma diversi dai Maccabei occidentali)

  • Psalm 151

  • Groppi di materiale aggiuntivo come testi connessi a Esdra e Baruc wp.mujica.org+1


📌 Possibili libri extra-canonici inclusi in raccolte “ampie” (oltre gli 81)

Alcuni editori e compilatori includono anche:

🔹 Sinodos
🔹 Ethiopic Didascalia
🔹 Books of Covenant (Libri del Patto)
🔹 Ethiopic Clement
🔹 Josippon
🔹 altri documenti liturgici e storici della tradizione etiope Wikipedia

Questi testi non fanno parte del canone ufficiale di 81 libri, ma possono essere inclusi in “Bibbia completa” moderne.


📌 Possibile struttura di una raccolta “125 libri”

Un’edizione come quella di cui parli potrebbe includere:

  1. I 81 libri canonici tradizionali (46 AT + 35 NT)

  2. Altri scritti deuterocanonici/apocrifi conservati in Geʽez

  3. Testi liturgico-canonici non riconosciuti ufficialmente come Bibbia

  4. Documenti extra-biblici legati alla tradizione etiopica

➡️ Il risultato totale viene spesso arrotondato a numeri più alti (88, 100, 125 ecc.) nei titoli commerciali, ma questa lista non riflette un canone ecclesiastico ufficiale riconosciuto oggi.


📍 4) Esiste davvero una Bibbia etiope completa in inglese riconosciuta?

No.

  • Non esiste un’edizione inglese ufficiale completa approvata dalla Chiesa Ortodossa Etiope Tewahedo.

  • Molti testi etiopi non sono mai stati tradotti in inglese in modo completo e ufficiale.

  • Prodotti commerciali con titoli come “Complete Ethiopian Bible” sono spesso assemblaggi moderni da varie fonti, non pubblicazioni autorizzate dalla Chiesa etiope o da istituzioni accademiche riconosciute. jamescarner.com

📌 Secondo specialisti e progetti accademici, non esiste una Bibbia etiope completa e affidabile in inglese allo stato attuale — le traduzioni esistenti sono incomplete e compilate da fonti diverse. jamescarner.com


📑 5) Elenco generale dei libri che potrebbero essere inclusi in edizioni molto ampie

(per dare anche una mappa orientativa — non è lista ufficiale, ma riguarda tradizioni etiope e compilazioni editoriali)

📌 Rifacendosi a varie liste (81 canonici + testi aggiuntivi):

  1. Pentateuco (Genesi → Deuteronomio)

  2. Libri storici (Esdra/Neemia, Giosuè …)

  3. Profeti maggiori e minori

  4. Enoch

  5. Giubilei

  6. 1, 2, 3 Meqabyan

  7. Psalm 151

  8. Sirach / Sapienza / Baruc / Lettera di Geremia

  9. Aggiunte a Ester / Daniele (Susanna, Bel e il Drago, Preghiera di Manasse)

  10. Sinodos

  11. Ethiopic Didascalia

  12. Books of Covenant

  13. Ethiopic Clement

  14. Josippon

  15. altri testi liturgico-storici tagridstore.com


📌 6) Riassunto pratico

AspettoStato reale
Canone ufficiale Chiesa Ortodossa Etiope~81 libri ethiopianorthodox.org
Esiste traduzione inglese completa ufficiale❌ No jamescarner.com
Edizioni commerciali con 125 libri❌ Non sono canoni ecclesiastici ufficiali
Valore storico/teologicoInteressante per studio, non riconosciuto come Bibbia liturgica ufficiale

🧭 Conclusione

📌 Una Bibbia etiope con 125 libri non rappresenta un canone ufficiale universalmente riconosciuto, ma è probabilmente:

  • una compilazione moderna

  • una raccolta di testi biblici canonici e non canonici

  • un prodotto editoriale indipendente

giovedì 18 dicembre 2025

Idrogeno dall'acqua : Il "PUNTO" secondo ChatGPT

Di seguito trovi un riepilogo strutturato in tabella dei principali metodi oggi noti (industrializzati, dimostrativi o sperimentali) che partono dall’acqua per produrre idrogeno, con particolare attenzione al tipo di energia richiesta per la scissione dell’H₂O.

Metodi di produzione dell’idrogeno a partire dall’acqua

 



https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjxqgLJRmYhrhBYTpxasTCfhKJRWv6q4cPeHIGjblzXxmOSIXRGcWZgk07d4zkDDj8oBYUIG8vGu5jbAOryy92orlD68yQtKhca0theqTI-5a9PqQ11KZU7SCQgCFt0jL1LI4ujxTApv4ShWu9H5NQEwdCkGT6A6EAFCIinCmYVU-h07HCC4T5pFLm5bqBZ

5

Metodo

Stato di sviluppo

Principio di funzionamento

Energia necessaria alla scissione dell’acqua (note)

Elettrolisi alcalina (AEL)

Industrializzato

Corrente elettrica scinde l’acqua in H₂ e O₂ usando elettrolita alcalino (KOH/NaOH)

Energia elettrica (tipicamente 50–55 kWh/kg H₂); può provenire da fonti rinnovabili o fossili

Elettrolisi a membrana polimerica (PEM)

Industrializzato

Elettrolisi con membrana a scambio protonico

Energia elettrica; maggiore densità di corrente, adatta a rinnovabili intermittenti

Elettrolisi ad ossidi solidi (SOEC)

Pilota / pre-industriale

Elettrolisi del vapore ad alta temperatura (700–850 °C)

Energia elettrica + energia termica (calore riduce il fabbisogno elettrico)

Fotoelettrolisi (PEC)

Sperimentale

Materiali semiconduttori usano la luce per separare H₂O

Energia solare diretta (fotoni); senza elettricità esterna ideale

Fotocatalisi

Sperimentale

Catalizzatori attivati dalla luce promuovono la reazione

Energia solare; rendimenti ancora molto bassi

Cicli termochimici (es. zolfo–iodio)

Dimostrativo / R&D

Serie di reazioni chimiche chiuse che dissociano l’acqua

Energia termica ad alta temperatura (>800–900 °C), tipicamente da solare a concentrazione o nucleare

Scissione termica diretta dell’acqua

Teorico / sperimentale

Dissociazione diretta di H₂O ad altissime temperature

Energia termica estrema (>2000 °C); non praticabile industrialmente

Elettrolisi microbica (MEC)

Sperimentale

Batteri facilitano la produzione di H₂ da acqua

Energia elettrica a bassa tensione + energia biochimica

Radiolisi dell’acqua

Sperimentale / nucleare

Radiazioni ionizzanti scindono le molecole d’acqua

Energia nucleare (radiazioni); non usata a scala industriale


Sintesi rapida

·       Oggi industrializzati: elettrolisi alcalina e PEM

·       Più promettenti per il futuro: SOEC e cicli termochimici (se disponibili grandi fonti di calore pulito)

·       Ancora di ricerca: fotoelettrolisi, fotocatalisi, radiolisi

Se vuoi, posso anche:

·       evidenziare quali metodi sono davvero:       idrogeno verde,

·       confrontare efficienze e costi,

·       oppure adattare la tabella per uso didattico o presentazioni tecniche.

Hai detto:


1 Quali metodi producono davvero idrogeno verde

L’idrogeno è definito “verde” non dal metodo in sé, ma dalla fonte di energia usata per

scindere l’acqua. Tuttavia, alcuni metodi sono intrinsecamente più adatti a essere verdi.

 

Metodi potenzialmente 100% verdi

Sono verdi se alimentati esclusivamente da fonti rinnovabili (o nucleare, se accettato):

·       Elettrolisi alcalina (AEL)
Verde con elettricità da solare, eolico, idroelettrico

·       Elettrolisi PEM
Verde con elettricità rinnovabile; oggi è la più usata per impianti “power-to-hydrogen”

·       Elettrolisi SOEC
Verde se sia elettricità che calore sono rinnovabili (solare a concentrazione, geotermia, nucleare)

·       Fotoelettrolisi (PEC)
Verde per definizione: usa direttamente energia solare

·       Fotocatalisi
Verde per definizione: solo luce solare

Metodi non intrinsecamente “verdi”

Possono essere a basse emissioni, ma non rientrano sempre nella definizione classica di idrogeno verde:

·       Cicli termochimici
Verdi solo se il calore è rinnovabile (solare CSP)

·       Radiolisi dell’acqua
Associata al nucleare (talvolta classificata come “idrogeno rosa”)

·       Elettrolisi microbica
Ancora sperimentale, non classificata industrialmente

In breve

👉 Oggi, l’idrogeno verde reale sul mercato è quasi esclusivamente prodotto con elettrolisi AEL o PEM alimentata da rinnovabili.


2 Confronto tra efficienze e costi (ordine di grandezza)

I valori sotto sono indicativi e dipendono fortemente da scala, tecnologia e costo dell’energia.

Tabella comparativa

Metodo

Efficienza energetica

Costo H₂ (€/kg)

Commento chiave

Elettrolisi alcalina (AEL)

60–70%

~3–6 €

Tecnologia matura, costi più bassi oggi

Elettrolisi PEM

60–75%

~4–7 €

Più flessibile, ma catalizzatori costosi

Elettrolisi SOEC

75–85% (potenziale)

~3–5 € (futuro)

Molto efficiente, ma alta temperatura critica

Fotoelettrolisi (PEC)

5–15%

>10 €

Grande potenziale, ma lontana dalla maturità

Fotocatalisi

<5%

n.d.

Ancora ricerca di base

Cicli termochimici

40–55%

~4–6 € (stimato)

Richiedono calore >800 °C

Radiolisi

n.a.

Molto alto

Solo contesti nucleari specifici


Considerazioni chiave

·       Il costo dell’elettricità è il fattore dominante (60–80% del costo finale dell’H₂).

·       PEM e AEL sono oggi le uniche soluzioni commerciali per idrogeno verde.

·       SOEC è la tecnologia più promettente a medio-lungo termine, se integrata con fonti di calore pulito.

·       Le tecnologie solari dirette sono scientificamente affascinanti, ma non ancora competitive.


La valutazione termodinamica chiarisce perché certi metodi non potranno mai superare alcuni limiti, indipendentemente dai progressi tecnologici.

Di seguito trovi una trattazione sintetica ma rigorosa dei limiti termodinamici della scissione dell’acqua, con riferimenti diretti alle tecnologie di produzione dell’idrogeno.


1 Termodinamica fondamentale della scissione dell’acqua

La reazione è:

H2O(l)→H2(g)+12O2(g)H2O(l)→H2(g)+21O2(g)

Alle condizioni standard (25 °C, 1 bar):

·       ΔH° = +285,8 kJ/mol → energia totale richiesta (entalpia)

·       ΔG° = +237,1 kJ/mol → lavoro minimo teorico richiesto

·       TΔS° ≈ 48,7 kJ/mol → quota fornibile come calore

Significato fisico

·       ΔG → energia che deve essere fornita come lavoro (elettrico o equivalente)

·       TΔS → parte che può essere fornita come calore

👉 Nessun processo può richiedere meno di ΔG, per il secondo principio.


2 Limite teorico dell’elettrolisi (efficienza massima)

Tensione reversibile

Erev=ΔGnF≈1,23 VErev=nFΔG≈1,23 V

·       Limite assoluto per elettrolisi a 25 °C

·       Qualsiasi tensione >1,23 V implica perdite irreversibili

Efficienza termodinamica ideale

ηmax=ΔGΔH≈83%ηmaxHΔG≈83%

👉 Anche un elettrolizzatore perfetto non può superare ~83% se alimentato solo elettricamente a bassa temperatura.


3 Perché l’alta temperatura aiuta (SOEC)

All’aumentare della temperatura:

·       ΔG diminuisce

·       TΔS aumenta

·       ΔH rimane quasi costante

Esempio semplificato:

Temperatura

ΔG/ΔH

25 °C

~83%

800 °C

~70%

1000 °C

~60%

👉 Parte dell’energia viene fornita come calore, riducendo il lavoro elettrico necessario.

Limite di SOEC

·       L’efficienza elettrica può superare il 100%

·       Ma l’efficienza totale                   exergia resta ≤100%


4 Limite termodinamico della scissione termica diretta

La reazione:

H2OH2+12O2H2OH2+21O2

è fortemente spostata verso H₂O a basse temperature.

Temperatura

Grado di dissociazione

2000 K

<1%

2500 K

~3–5%

3000 K

~10%

👉 Anche a temperature estreme la conversione è bassa → servono:

·       separazioni rapide,

·       recupero di calore quasi perfetto.

Limite pratico imposto dal secondo principio + equilibrio chimico.


5 Limiti delle tecnologie solari dirette (PEC, fotocatalisi)

Qui entra in gioco la termodinamica dei fotoni.

Requisiti minimi

·       Energia per elettrone ≥ 1,23 eV

·       In pratica ≥ 1,6–2,0 eV (per sovratensioni)

Limite di Shockley–Queisser (adattato)

·       Massima efficienza teorica PEC: ~30%

·       Limiti dovuti a:

·       perdite per rilassamento,

·       ricombinazione,

·       spettro solare non sfruttabile interamente.

👉 La fotocatalisi è ancora più limitata (<10% teorico).


6 Exergia: il vero criterio di confronto

Definizione

·       Exergia = quota di energia convertibile in lavoro utile

·       L’idrogeno ha exergia                   ≈       PCI ≈ 120 MJ/kg

Confronto concettuale

Processo

Distruzione di exergia

Elettrolisi bassa T

Alta (overpotenziali)

Elettrolisi SOEC

Più bassa

Cicli termochimici

Dipende dal recupero di calore

Scissione termica diretta

Molto alta

👉 Il processo migliore è quello che distrugge meno exergia, non quello con la resa apparente più alta.


7 Conclusioni chiave (termodinamica pura)

1.     ΔG è il muro invalicabile: nessuna tecnologia può scendere sotto.

2.     L’elettrolisi tradizionale è già vicina al limite teorico.

3.     L’alta temperatura sposta il carico energetico dall’elettricità al calore, non lo elimina.

4.     Le tecnologie solari dirette sono limitate dalla fisica dei semiconduttori, non dall’ingegneria.

5.     L’exergia è il parametro corretto per confrontare processi diversi.


NOTA BENE:

1 Due affermazioni che sembrano in conflitto

Le due frasi sono:

1.     “L’alta temperatura aiuta la scissione dell’acqua”

2.     “La reazione H₂O H₂ + ½ O₂ è fortemente spostata verso H₂O a basse temperature”

In realtà:

·       la seconda spiega la prima

·       non la contraddice

Vediamo perché.


2 Equilibrio chimico: cosa dice davvero

La reazione di dissociazione è endotermica:

ΔH>0

Per la legge di Le Châtelier:

·       ↑ T → equilibrio spostato verso prodotti (H₂ + O₂)

·       ↓ T → equilibrio spostato verso reagenti (H₂O)

👉 Dire che a basse temperature l’equilibrio è fortemente verso H₂O è esattamente il motivo per cui serve alta temperatura per aiutare la dissociazione.

Non c’è opposizione logica.


3 Perché allora “l’alta temperatura aiuta” ma “non basta”

Qui entra il punto chiave.

3.1 Effetto dell’alta temperatura

·       Aumenta K(T) (costante di equilibrio)

·       Riduce ΔG(T):

ΔG=ΔH−TΔSΔGHTΔS

Quindi:

·       la dissociazione diventa meno sfavorita

·       la frazione di H₂ all’equilibrio aumenta

3.2 Ma l’aiuto è quantitativamente insufficiente

Anche a temperature molto elevate:

T (K)

Grado di dissociazione

1500

~0,1 %

2000

<1 %

3000

~10 %

👉 L’equilibrio si sposta, ma non abbastanza per un processo industriale semplice.

Quindi:

·       alta T aiuta (vero)

·       non rende la scissione diretta praticabile (anche vero)


4 Confronto con elettrolisi e SOEC (punto chiave)

Qui spesso nasce la confusione.

Scissione termica diretta

·       Si affida solo all’equilibrio chimico

·       Limitata da:

·       equilibrio,

·       separazione dei prodotti,

·       enorme distruzione di exergia

Elettrolisi ad alta T (SOEC)

·       NON lavora all’equilibrio chimico

·       Fornisce lavoro elettrico che forza la reazione

·       Il calore:

·       riduce il lavoro minimo richiesto

·       non deve spostare l’equilibrio da solo

 

 Qui l’alta temperatura aiuta davvero in modo decisivo, perché sostituisce lavoro con calore, cosa

 vietata nella scissione puramente termica.


5 Perché le due frasi vanno lette insieme

Mettiamole in forma rigorosa:

🔹 L’alta temperatura sposta l’equilibrio di dissociazione dell’acqua verso H₂ e O₂, ma anche a temperature estreme la conversione resta bassa; per questo la scissione termica diretta non è praticabile.

🔹 Proprio perché a basse temperature l’equilibrio è fortemente verso H₂O, servono lavoro elettrico o cicli chimici per forzare la reazione.

Letta così, la coerenza è totale.


6 Sintesi in una riga (da “manuale”)

L’alta temperatura è una condizione necessaria ma non sufficiente per la scissione dell’acqua: migliora l’equilibrio, ma solo il lavoro (elettrico o chimico) permette conversioni elevate.